Ormai è chiaro a tutti, in certi casi il gioco sostituisce la sete di speranza degli italiani che nessuno può colmare.
L’Italia che ormai da un anno prova ad uscire quasi stremata da una crisi che nessuno era riuscito seriamente a prevedere in questa fase trova i suoi principali protagonisti letteralmente demotivati e spiazzata dall’inefficacia delle misure adottate dal Governo in questo senso e ancora di più da ciò che nemmeno si è provato a fare. I cittadini, smarriti, a questo punto ripongono le proprie speranze esclusivamente nel gioco, una dinamica molto particolare e potenzialmente rischiosa.
Quello che spaventa di questo particolare momento storico è proprio lo smarrimento dei cittadini. In una fase tanto tesa e quindi, chiaramente preoccupante, l’italiano si trova di fatto sconfortato perchè non in grado di usufruire del sostegno che forse lo Stato in certi casi dovrebbe fornire. Di conseguenza, lo stesso cittadino prova a guardare altrove, rischiando sulla sua pelle.
La dinamica principale sondata dal cittadino quindi smarrito è sicuramente quella che riguarda il gioco. I concorsi a premi e nei casi peggiori forme molto più portatrici di dipendenza, per cosi dire, dal gioco d’azzardo. Ci si trova, quindi, letteralmente incastrati all’interno di una logica dalla qual è complicatissimo venire via. Pensiamo per l’appunto ai problemi che potrebbe causare una non giusta dose di moderazione, in certi casi.
Abbiamo dunque, oggi, l’italiano e la sete di rivalsa, la voglia di vincere per lasciarsi alle spalle i problemi portati dalla crisi che tutti in questa fase sentiamo viva su di noi. Le difficoltà quotidiane, fare la spesa, pagare le bollette. Quale situazione potrebbe in pochissimo tempo portare una montagna di soldi allo stesso cittadino? Il gioco, solo ed esclusivamente il gioco. Questo è il punto.
Per quel che riguarda, poi, il nostro paese è chiaro che si hanno delle particolari preferenze. Pensiamo per esempio a Lotto, Superenalotto e Gratta e vinci. La più comune lotteria da un lato, con numeri sui quali scommettere e sperare nelle varie estrazioni e dall’altro invece il concorso dalla vincita potenzialmente istantanea. Il Gratta e vinci è reperibile ormai ovunque e ci si può giocare addirittura online. Una dinamica di certo molto particolare.
Tra i tre concorsi principali il preferito in assoluto, per ovvie ragioni è oggi il Superenalotto. Il motivo? Molto semplice. Guardate l’ultimo jackpot assegnato, ben 371 milioni di euro. Record assoluto di vincita nel nostro paese. Mai una simile somma è stata vista gravitare, per cosi dire, in Italia, legata a un concorso a premi. Lo scorso 16 febbraio l’estrazione da sogno. Novanta giocate premiate, figlie di un sistema Sisal giocato in tutto il paese. A ogni vincitore ben 4 milioni di euro. Quota di partecipazione, 5 euro.
Gratta e vinci, l’Italia non smette più di trionfare: tutte le vincite dell’ultima settimana
Le cronache dei giorni scorsi ci ricordano però che nelle ultime settimane si è vinto e molto in particolare grazie al Gratta e vinci. Sette giorni, tra il 27 febbraio e il 5 marzo che hanno letteralmente inondato di euro le tasche di ben sei giocatori diversi con premi da 500mila euro. Qualcosa di assolutamente eccezionale. Sei vite completamente rivoluzionate, in positivo.
Di seguito riportiamo l’elenco delle vincite in questione, con relativo concorso fortunato e luogo in cui le stesse sono avvenute:
- 500.000 euro ad Albenga in provincia di Savona, Liguria con il biglietto “Il Miliardario”
- 500.000 euro a Tremestieri Etneo in provincia di Catania, Sicilia con il biglietto “Il Miliardario”
- 500.000 euro a San Martino in Strada, in provincia di Lodi, Lombardia con il biglietto “Il Miliardario”
- 500.000 euro a Cesano Boscone, in provincia di Milano, Lombardia con il biglietto “Numerissimi”
- 500.000 euro a Piacenza D’Adige, in provincia di Padova, Veneto con il biglietto “Numerissimi”
- 500.000 a Fara in Sabina, in provincia di Rieri, Lazio con il biglietto “Nuovo 20X”
La concentrazione insomma è tutta sul gioco, oggi più che mai. Con tutti i rischi e le premure del caso. Gli italiani vogliono sfidare la fortuna, vogliono arrivare al sogno di vedere cambiata radicalmente la propria vita, credono, evidentemente, forse senza osare dirlo che il tutto sia alla portata. La speranza appunto, di questo si tratta.