Il lavoro più ricercato del momento: se lo sai fare è già tuo

Curiosi di scoprire qual è la figura professionale più ricercata nel 2023 per direzionare la vostra vita verso un’occupazione stabile e redditizia?

Il mondo degli orafi potrebbe essere l’obiettivo dei giovani di oggi per costruire un futuro ricco di soddisfazioni.

La ricerca del lavoro spesso sembra senza fine sebbene le offerte non manchino. In questi primi mesi di 2023 molte aziende assumono, Poste Italiane in primis, sottolineando come per trovare un’occupazione non sia necessario andare, ad esempio, in Svizzera. L’importante è avere la giusta formazione, determinazione, voglia di mettersi in gioco e capacità di accettare dei compromessi. Un trasferimento oppure una mansione non pertinente con i propri studi. A volte da un sacrificio possono nascere interessanti e inaspettate opportunità di miglioramento. Sapendo in anticipo le figure professionali più ricercate, poi, è possibile indirizzare i propri studi per assicurarsi un’assunzione immediata dopo la formazione. A tal proposito, vi piacerebbe diventare orafi?

La figura professionale più ricercata è quella degli orafi

Il progetto decennale di assunzioni nel mondo dell’oreficeria nasce da un’esigenza di ricambio dell’attuale forza lavoro. La stima è in un 58% di impiegati che andranno in pensione per lasciare spazio ai giovani volenterosi. Il settore è florido, il fatturato è cresciuto del 20% dallo scorso anno mentre le esportazioni hanno avuto un incremento del 22%.

Tanti giovani potranno trovare in questo settore la strada per costruire il proprio futuro potendo contare su un lavoro che non deluderà. Poco noto, al momento, ma che potrebbe trovare maggior coinvolgimento nei prossimi anni. I cittadini devono capire che non si tratta di una professione poco sicura e poco etica – pregiudizio alquanto diffuso. La collaborazione con la Guardia di Finanza vuole dimostrare proprio una grande attenzione da parte delle aziende verso le pratiche di antiriciclaggio e verso le possibili infiltrazioni mafiose.

Via al ricambio generale, un’occasione da non sprecare

Il mondo dell’oreficeria raccoglie numerose sfumature professionali – sostiene Claudia Piaserico, presidente di Confindustria Federorafi. L’intento è spiegare ai giovani ognuna di queste sfaccettature della professione con l’obiettivo di poter coprire i posti che da qui a breve rimarranno vacanti.

Al momento nel settore sono impiegate più di 30 mila persone (58% donne e con il 13% dei lavoratori sotto i 30 anni). Il 36% delle aziende è pronto per procedere con assunzioni entro il mese di giugno 2023. L’occasione non va sprecata soprattutto da parte degli occupabili percettori di Reddito di Cittadinanza per i quali non è prevista Mia.