Bollette astronomiche, le tasche piangono: per risparmiare spegni subito questi due elettrodomestici inutili

Per fare economia e risparmiare in bolletta possiamo fare a meno da due elettrodomestici superflui che usiamo abitualmente ma che fanno gonfiare i costi.

Possiamo tranquillamente farne a meno e tornare a riscoprire anche altri vecchi trucchi ben noti alle nostre nonne. Un vero toccasana in un momento di caro energia, coi prezzi di luce e gas schizzati alle stelle.

Caro bollette, prezzi di luce e gas schizzati alle stelle. Un problema con cui gli italiani ormai devono convivere da un bel po’ di tempo. Senza sapere bene per quanto a lungo, oltretutto. Sta di fatto che la spesa media per luce e gas è aumentata vertiginosamente, finendo per gravare molto sul budget delle famiglie italiane.

Un impatto che si sta rivelando particolarmente importante, per non dire devastante, in particolare per le famiglie più povere, alle prese con bollette onerose. Da qui la necessità di correre in qualche modo ai ripari. Magari facendo ricorso a qualche astuzia per risparmiare un po’ sui consumi. Scopriamo allora come possiamo alleggerire le nostre bollette.

Bollette astronomiche, cosa possiamo fare

Il carovita che ha piantato le tende nel nostro Paese (senza andarsene più) dopo lo scoppio, un anno fa, della guerra tra Russia e Ucraina (proprio ieri, 24 febbraio, il conflitto tra Mosca e Kiev ha festeggiato il più tragico e nefasto dei compleanni) non guarda in faccia a nessuno. I rincari infatti non hanno risparmiato alcun settore. Non solo le bollette di luce e gas, ovviamente, ma anche la spesa per i generi di prima necessità ha assistito a un aumento generalizzato dei prezzi.

Come possiamo fare per risparmiare qualcosa in questa situazione? Da scartare l’idea di risparmiare sul cibo, non fosse altro che per un fatto: il risparmio andrebbe a ripercuotersi sulla qualità degli alimenti. Che a sua volta, andrebbe a ricadere inesorabilmente sulla nostra salute.

Risparmiare sul cibo è dunque una soluzione da accantonare decisamente. Ma grazie al cielo non è l’unica alternativa a nostra disposizione. Qualcosa infatti si può fare per risparmiare in bolletta. In un momento di crisi come questo diventa fondamentale dunque cercare di capire come fare per stringere al massimo sui costi dell’energia. Per evitare che i rialzi arrivino a un punto tale da rivelarsi non più sostenibili.

Per arginare il costo della bolletta sono diverse le carte che possiamo giocare. La prima carta è quella relativa all’utilizzo degli elettrodomestici, non sempre indispensabili. O per nulla. Come nel caso di due elettrodomestici in particolare che possono gonfiare notevolmente le nostre bollette energetiche.

Elettrodomestici da spegnere subito: ecco quali sono

Lavatrice, forno e asciugacapelli sono ormai diventati un must-have per le famiglie numerose. Non certo per moda o per capriccio, ma per necessità quotidiana. Ad ogni modo elettrodomestici come questi in casa proprio non possono mancare. A meno non se ne può fare. Chi ama molto cucinare troverà poi sicuramente di estrema utilità anche dispositivi come frullatore, tritatutto e impastatrice.

Ma a parte questi elettrodomestici, bisogna ammettere che spesso altri dispositivi sono davvero superflui. E in più, come se non bastasse, consumano davvero tantissimo. Spesso non ci facciamo caso, ma questi elettrodomestici finiamo per pagarli cari. Accorgendoci della cosa solo quando è troppo tardi, vale a dire quando ci arriva a casa la bolletta da pagare.

Quali sono questi elettrodomestici che consumano troppo? Come dicevamo prima, sono almeno due.

Il primo elettrodomestico energivoro è l’asciugatrice. Gonfiare la bolletta dell’energia elettrica non è peraltro l’unico difetto, se così vogliamo chiamarlo, di questo elettrodomestico. Asciugare panni e vestiti con l’asciugatrice non ci svuota soltanto le tasche: impregna anche gli indumenti di quello sgradevole odore che ricorda tanto l’umidità. Motivo in più per rispolverare il classico stendino, per non parlare della ancor più tradizionale soluzione (quando le condizioni meteo lo permettono): lasciar semplicemente fare a Elio, ovvero far asciugare i panni al sole.

Ma l’asciugatrice non è l’unico elettrodomestico casalingo a fare rima con salasso. In sua compagnia c’è anche il secondo elettrodomestico mangia-energia per eccellenza: la friggitrice. Agli amanti della frittura – o a chi non può fare a meno di friggere per specifiche ricette – converrà, anche in questo caso, riscoprire i vecchi sistemi delle nostre risparmiose nonne. Vale a dire usare una comunissima padella.

Qualche altro piccolo trucco per tagliare le bollette astronomiche

Altre soluzioni per tagliare i costi di luce e gas in bolletta sono tenere bene isolata la propria casa. Così potremo risparmiare in tutte le stagioni: spendendo meno di riscaldamento nella stagione fredde e meno di climatizzazione durante la stagione calda. Fondamentale anche usare le lampadine led e le ciabatte a presa multipla. Un semplice trucco che ci permetterà di spegnere più elettrodomestici in un colpo solo. Evitandoci così lo stand-by che consuma molta energia in maniera del tutto inutile.

Altra cosa importante che possiamo fare è usare bene gli elettrodomestici indispensabili come lavatrice e lavastoviglie. In altre parole possiamo ottimizzare il loro uso, ricorrendo ai servigi di questi due utilissimi elettrodomestici solo quando sono a pieno carico (necessariamente) e con la modalità Eco.

Non farlo – usando cioè lavatrice e lavastoviglie non a pieno carico – significa tirarsi la classica zappa sui piedi, dal punto di vista energetico. Vuol dire consumare energia per tanti lavaggi inutili, sborsando soldi che avremmo potuto usare in maniera sicuramente più proficua. Un altro consiglio è quello di usare con parsimonia il ferro da stiro, impiegandolo solo per lo stretto necessario. Stirare calzini e strofinacci può risultare appagante per chi odia vedere pieghe in giro. Ma il problema è che fa consumare davvero tanta corrente. Senza contare che un uso eccessivo degli elettrodomestici non solo alleggerisce le nostre tasche, ma va a pesare anche sull’ambiente.