Online l’elenco delle dichiarazioni dei redditi del governo guidato da Giorgia Meloni. Ecco chi svetta in testa alla classifica dei ministri più “ricchi” e chi invece ha un reddito decisamente inferiore.
Anche se non tutti i ministri hanno pubblicato i dati delle loro dichiarazioni dei redditi, è già possibile stilare una classifica parziale dei membri più ricchi dell’esecutivo di centrodestra.
Sul sito di Palazzo Chigi è stata pubblicata la lista delle dichiarazioni dei redditi del 2021 dei membri del governo. In cima alla lista ci sono
- Maria Elisabetta Alberti Casellati, ministra per le Riforme istituzionali: 253.385 euro
- Carlo Nordio, ministro della Giustizia: 232.438 euro
- Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione: 210.411 euro
- Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura (nonché ex direttore del Tg2): 204.780 euro
Questi, stando all’elenco pubblicato da Palazzo Chigi, sono i ministri più “ricchi” della compagine governativa. Non tutti i ministri hanno trasmesso i loro dati. Per ora in testa alla “classifica” ci sono l’ex presidente del Senato (Forza Italia) e il Guardasigilli (Fratelli d’Italia). Tutti gli altri hanno guadagnato di meno. Incluso il premier Giorgia Meloni (152 mila euro i redditi dichiarati nel 2021) che ha anche annunciato che non percepirà alcun compenso. Il presidente del Consiglio ha rinunciato per il divieto di cumulo con l’indennità da parlamentare, una scelta condivisa anche dalla ministra Casellati.
Redditi inferiori a 200 mila euro
Al momento tutti gli altri membri del governo presentano redditi inferiori ai 200 mila euro.
- Andrea Abodi (Sport e i giovani): 175.076 euro
- Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche Sociali): 166.443 euro
- Roberto Calderoli (Affari regionali e autonomia): 147.077 euro
- Anna Maria Bernini (Università): 121.987 euro
- Nello Musumeci (Protezione civile e politiche del mare): 105.497 euro
- Alessandra Locatelli (Disabilità): 104.960 euro
Sotto i 100 mila euro
Sono sei invece i ministri con un reddito imponibile inferiore a 100 mila euro nel 2021.
- Paolo Zangrillo (Funzione Pubblica): 98.471 euro
- Francesco Lollobrigida (Agricoltura): 99.982 euro
- Luca Ciriani (Rapporti con il Parlamento): 94.540 euro
- Antonio Tajani: (Esteri e vicepremier): 54.434 euro
- Eugenia Roccella (Famiglia): 47.690 euro
- Raffaele Fitto (Affari europei): il più “povero” del governo con 2.089 euro di reddito imponibile (nel 2021 era europarlamentare e il suo reddito viene tassato alla fonte).
Fitto, appassionato di auto, ha dichiarato di possedere una vecchia Jaguar del 1986. Una passione identica a quella del leghista Roberto Calderoli, proprietario di una Spider Nuvolari Cisitalia 202 SMM guidata dal pilota Tazio Nuvolari nella Mille Miglia del 1947, oltre che di una Fiat 500 del 1963, di una Mini del 2009 e di una moto Bmw Hp2 del 2006.
La ministra Bernini invece possiede una Smart for two (decisamente meno d’epoca), mentre la ministra Calderone ha una Peugeout 207 e Locatelli una Toyota Yaris. Una mini (del 2017) anche per il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, mentre Lollobrigida e Ciriani hanno optato per il noleggio a lungo termine puntando tutti e due su una Alfa Romeo Stelvio. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara guarda invece alla Germania in campo automobilistico e possiede una Tiguan Volkswagen, una Audi A1 e una Mercedes Glb 200 D.