In lieve calo i prezzi praticati di benzina e diesel. Ma oltre frontiera fare benzina, in alcuni casi, è ancora molto conveniente.
Ecco dove costa meno fare il pieno. Con alcune novità rispetto ad alcune tendenze “storiche”. Che in alcuni casi si sono letteralmente invertite.
Dopo il boom della settimana scorsa i prezzi dei carburanti sono calati leggermente. Stando a quanto riportano l’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy e Staffetta Quotidiana, la benzina self service è 1,817 euro al litro (1,815 alle pompe bianche) mentre il diesel si attesta a 1,869 (no logo 1,866). Per quel che riguarda il servito, invece, la benzina è a 1,956 euro al litro (pompe bianche a 1,874), il diesel a 2,007 (no logo a 1,925), il Gpl a 0,786 euro al litro (senza compagnia a 0,773), il metano a 2,223 euro al kg (con pompe bianche a 2,181). Infine il Gnl è a 2,630 euro al kg (no logo a 2,602).
Questi invece i prezzi praticati in autostrada: benzina self service a 1,903 euro al litro (servito 2,161), gasolio self service 1,951 euro al litro (servito 2,210), Gpl 0,899 euro al litro, metano 2,399 euro al kg e Gnl 2,742 euro al kg.
Parte la “caccia” al distributore più conveniente
L’esecutivo è impegnato nel confronto sulle misure contenute nel decreto carburante, con lo sciopero dei benzinai annunciato per il 25-26 gennaio. Intanto diversi automobilisti, in particolare quelli che vivono nelle zone di confine, hanno avviato la “caccia” al distributore di benzina meno caro, anche oltre frontiera.
Ecco dove fare benzina è più conveniente.
San Marino
Al momento è San Marino la meta privilegiata degli automobilisti italiani in cerca di risparmio alla pompa di benzina. In particolare, naturalmente, quelli che provengono dalle province vicine (da Rimini fino a Pesaro Urbino). Il prezzo medio al litro a San Marino oscilla tra 1,45 e 1,50 euro. Di conseguenza si sono create lunghe file di auto per fare il pieno.
Livigno
Anche nella zona franca di Livigno, in fondo alla Valtellina e sul confine con la Svizzera, il prezzo del carburante è nettamente più basso. In media il prezzo si aggira attorno a 1,40 euro al litro per il gasolio e 1,35 per la benzina. Questo grazie allo status di zona extradoganale che permette alla zona di Livigno di essere esente da alcune imposte statali, come l’Iva.
Slovenia
Molti cittadini del Friuli Venezia Giulia, soprattutto provenienti da Trieste e Gorizia, vanno in Slovenia a fare benzina. Ad esempio a Basovizza, sul Carso triestino, il prezzo del carburante si attesta a 1,485 euro al litro.
Cosa succede a Ventimiglia
Una volta erano gli italiani ad andare a fare rifornimento in Francia. Adesso la direzione di marcia, a Ventimiglia, appare essersi invertita, coi francesi che vengono in Italia. Questo perché è “scaduto” a fine novembre lo sconto di 30 centesimi al litro del governo Macron sul carburante e adesso la differenza tra Italia e Francia non è molta. Inoltre un recente sciopero della raffinerie ha lasciato scoperte numerose stazioni di benzina francesi. Di conseguenza gli automobilisti francesi hanno cominciato a rifornirsi in Italia.
Fine dei viaggi per fare rifornimento in Svizzera e Austria
Il boom dei carburanti ha interrotto anche i viaggi – che andavano avanti da decenni ormai – degli automobilisti del nord Italia verso la Svizzera e l’Austria. A Chiasso per esempio la benzina si attesta a 1,75 euro al litro e il gasolio circa a 1,90. Una differenza di 10 centesimi che rende poco conveniente il viaggio per fare rifornimento.